Nobita non riesce a dormire, poiché fuori infuria un violento temporale: Doraemon utilizza allora uno speciale macchinario per immagazzinare l’energia del ciclone e poterla riutilizzare in futuro. Nobita decide allora di utilizzare quell’energia per diventare lui stesso un ciclone e vendicarsi di Gian. Questo, venuto a sapere della cosa, è costretto a nascondersi fino a quando l’energia che circonda Nobita non è completamente esaurita. Avvenuto ciò, vuole farla pagare a Nobita, che però riesce a rifugiarsi in casa, con l’intento di riformare intorno a sé un altro ciclone. Sbaglia però a regolare il flusso di energia, finendo così nei guai.